Civita di Bagnoregio

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Bagnoregio ha vissuto in passato la presenza di moltissime civiltà importanti, fra cui quella Etrusca e Romana, subendo le lotte ed i saccheggi dovuti alle invasioni delle popolazioni barbare. Sede vescovile antichissima, visse sotto lo Stato Pontificio e in seguito fu donata alla nobile famiglia dei Monaldeschi.
Uno dei luoghi da visitare più incantevole e famosa è indubbiamente Civita di Bagnoregio, definita da Bonaventura Tecchi "città che muore". Posta su un colle e isolata dal paesaggio circostante, Civita si raggiunge grazie ad un ponte sospeso, tramite il quale si arriva al piccolo borgo arroccato. Civita di Bagnoregio è uno fra i luoghi più suggestivi di tutta la Tuscia, per i paesaggi assolutamente unici che spaziano dalle valli dei calanchi sottostanti per raggiungere magnificamente gli appennini posti come suo sfondo. 
Da visitare la Chiesa di S. Agostino, edificio in stile romanico-gotico risalente al 1735 e ricca di tavole e affreschi, la Cattedrale (forse del V sec. d.C.) dedicata in passato alla Madonna della Neve e la Chiesa di S. Bonaventura con cupola neoclassica.